Renata ed io lavoravamo entrambi a Milano nei settori delle telecomunicazioni e dell’informatica. La nostra vita era molto frenetica ed eravamo pronti per un cambiamento.
Nel 2001, durante un weekend di relax nel Chianti, di fronte ad un bel tramonto, Renata mi guardò dritto negli occhi dicendo: “Promettimi che un giorno mi porterai a vivere qui” …ed io promisi!
Il Chianti è sempre stato una seconda casa per me. Ci venivo spessissimo da ragazzo. Mio padre era un architetto e adoperava le vecchie tegole e i pavimenti in cotto per le ville che progettava. Chiese a mia madre di sposarlo durante uno dei loro soggiorni chiantigiani e sicuramente sono loro che mi hanno trasmesso l’amore per questa terra.
Era quindi il 2001 quando Renata ed io iniziammo a venire qui tutti i weekend, in cerca di un luogo di cui innamorarsi per realizzare il nostro sogno. Volevamo costruirci una nuova vita, in un posto unico e speciale. Un amico di Siena ci disse che dovevamo assolutamente vedere un antica canonica abbandonata vicino a Radda in Chianti. Quando salimmo su per il viale restammo senza parole: fu amore a prima vista! L’anima di San Fedele parlò alle nostre.
E’ stata un’esperienza unica nella vita, un’attrazione fatale. Iniziò a risuonare nel nostro intimo come il battito del cuore, come un fuoco ardente, come un mantra. Dal primo sguardo in poi non potemmo più fare a meno di pensare e parlare di San Fedele. La nostra ricerca era compiuta. Infatti è stato San Fedele a scegliere noi e non il contrario.
Nel 2002 partì il progetto monumentale di restauro e recupero della canonica romanica di San Fedele. Un atto d’amore che coinvolse più di mille persone. Molti artigiani che lavorarono qui sono stati battezzati o sposati nella chiesa ed hanno con essa un profondo legame personale. Renata ed io avevamo nel cuore lo stesso sogno e visione, ed è questo comune intento che ci diede la forza e la tenacia per contrastare e superare tutte le sfide e le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare in quegli anni. Dal 2007 abbiamo il privilegio e la benedizione di chiamare San Fedele “Casa”. Ci consideriamo i custodi di questo luogo magico, le cui mura sono pregne di mille anni di preghiera e devozione. E’ nostro dovere e responsabilità garantire che la nuova vita di San Fedele sia degna del suo passato.
Oggi San Fedele non è più una canonica. Renata, io e nostro figlio Filippo viviamo qui tutto l’anno ed apriamo le porte del nostro cuore e di questa residenza d’epoca a molti workshop, eventi privati ed aziendali, matrimoni e gruppi famigliari.
La storia, l’atmosfera e la location di San Fedele lo rendono destinazione ideale per gruppi che cercano un luogo ed uno spazio totalmente privati ed esclusivi, dove svolgere un evento speciale. Un ritrovo lontano dal rumore e dalle piste battute, intimo ed informale, una casa lontano da casa dove i gruppi trascorrono momenti di valore in compagnia di amici, colleghi e famigliari. Un posto dove sganciarsi dal mondo frenetico e ritrovare se stessi, nella tranquillità della campagna incantata del Chianti, ma vicino a tutte le principali città d’arte, tesori ed attrazioni della Toscana. Ogni evento viene costruito su misura intorno alle richieste e ai desideri dei nostri ospiti.
Tutto il nostro personale è locale, i nostri vicini sono amici. Le molteplici escursioni ed attività che proponiamo si basano su luoghi e persone della zona e consentono un’autentica full immersion nella tradizione e stile di vita toscani. Abbiamo abbandonato la vita frenetica; prima viaggiavamo ovunque, ora il mondo viene da noi. Questo è un sogno divenuto realtà e, grazie ai nostri gentili ospiti ed amici, rimane vivo e cresce di anno in anno. Questo sogno ha dato senso alla nostra vita e forza al nostro spirito.
A presto,
Nicolò e Renata